Concorso Polizia, Forze Armate e Vigili del Fuoco 2019: autorizzate 12mila assunzioni. Il decreto che dà il via alle assunzioni è stato pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Pubblica Amministrazione. Nello specifico, verranno impiegati 938 Vigili del Fuoco, 11440 agenti di Polizia Penitenziaria, 1900 figure nella Guardia di Finanza, ben 4538 carabinieri ed infine 33314 unità nella Polizia di Stato.
Il governo precedente ha firmato il decreto in data 4 settembre 2019. Al momento, si resta in attesa della successiva registrazione alla Corte dei Conti. Intanto, il Premier e Fabiana Dadone (Ministro della P.A.) hanno espresso la loro soddisfazione per l’imminente Concorso delle Forze Armate e Vigili del Fuoco, mettendo in evidenza come 12mila assunzioni potranno garantire una maggiore sicurezza al cittadino.
Inoltre, le nuove leve andranno a colmare la grande carenza di organico che si registra nei vari comparti. Non mancano le perplessità e le critiche, in quanto sono solo 2000 le assunzioni ex novo. 10mila posti infatti, saranno destinati al turnover del personale che ha terminato la carriera lavorativa.
Concorso Forze dell’Ordine 2019: scorrimento graduatorie in primis
Le 12mila assunzioni previste dal Concorso Forze Armate, Polizia e Vigili del Fuoco sono destinate a varie figure e gradi.
Potranno candidarsi aspiranti agenti, commissari, agenti apicali e anche atleti. Come scritto sopra, la criticità maggiore di questo concorso risiede nel fatto che si punterà a rimediare al turnover dei dipendenti delle Forze dell’Ordine andati in pensione (circa 10000 unità). Dunque, sarà premura delle varie amministrazioni convocare i candidati esaminando le graduatorie attualmente in vigore. Tuttavia, ci sono buone notizie per coloro che risulteranno non idonei da graduatoria.
Come da regolamento infatti, avranno la possibilità di essere chiamati in un secondo momento, sia per sostituzioni che per una assunzione a tutti gli effetti. Si prevedono comunque nuovi concorsi indetti dalle Forze dell’Ordine.